“Se da un lato fa piacere appurare che il ministro Bellanova abbia accolto e rilanciato la proposta di Fratelli d’Italia di coinvolgere i percettori del reddito di cittadinanza nelle prestazioni di manodopera nei campi, dato l’allarme lanciato da Coldiretti per la prossima stagione sulla mancanza di operai, dall’altra ci troviamo a denunciare la bocciatura in Senato del nostro emendamento relativo ai voucher in agricoltura, solo ed esclusivamente per la demagogia che ancora regna su questo strumento da chi oggi governa questa Nazione senza conoscere i veri problemi della gente. L’anno scorso la regione Veneto ha fatto ricorso a 70 mila lavoratori stagionali, nell’immediato ne servirebbero 5 mila solo per far fronte alla raccolta delle fragole che rischiano di restare nei campi. L’utilizzo dei voucher consentirebbe, in questa fase emergenziale, di occupare le molte persone ferme dal lavoro, studenti e cassintegrati, rispondendo sia alla necessità di reddito per chi in questo momento non ne ha, sia per non sprecare i prodotti dei nostri campi. Chiediamo quindi al governo di riflettere sul fatto che quella dei voucher rappresenterebbe una concreta risposta alle tante difficoltà che sta vivendo il settore agricolo, e quindi di riammettere nella discussione parlamentare il nostro emendamento”.
Lo dichiara Luca De Carlo, deputato e coordinatore della regione Veneto di Fratelli d’Italia e responsabile del Made in Italy.