“I paesi europei, di transito e di produzione, hanno bloccato circa 19 milioni di mascherine acquistate dall’Italia; l’America ha comprato, sotto il naso del governo, un milione di tamponi da una azienda italiana che, per ironia della sorte, ha sede a Brescia; la Turchia sta bloccando in frontiera uno stock di 200mila mascherine già acquistate dall’Italia. Di Maio dorme il sonno degli (in)giusti. A quando un decreto per impedire la esportazione di materiale sanitario destinato a fronteggiare l’emergenza coronavirus se non previa notifica al ministero e consenso dello stesso? Quando il Ministro chiederà all’Europa di revocare lo status di paese candidato alla adesione alla Ue alla Turchia? Sono domande legittime che abbiamo già posto in commissione Esteri, ma che porremo alla nota trasmissione “Chi l’ha visto?” nella speranza che, almeno loro, trovino il nostro ministro degli Esteri”.