“Oggi un noto quotidiano nazionale ha raccontato l’enorme sacrificio dei militari “in guerra senz’armi” nella gestione dell’emergenza Covid19. Sin dal principio Fratelli d’Italia ha chiesto per loro garanzie. Ne sono prova i numerosi interventi parlamentari ed interrogazioni in cui abbiamo sollecitato non solo l’effettuazione dei tamponi a tappeto per quanti fossero impegnati in prima linea nella gestione dell’emergenza, ma anche le numerose segnalazioni – fatte addirittura in anticipo rispetto ai primi DPCM- con cui abbiamo chiesto al governo di risolvere i numerosi casi di affollamento delle camerate o di compensi ben inferiori rispetto all’impegno chiesto e profuso dai nostri uomini in divisa. Potremmo dire di esser stati facili profeti ma bastava avere un minimo di contatto con la realtà per rendersi conto di alcune inadeguatezze, e neppure la collaborazione delle opposizioni è servita a trovare soluzioni adeguate. Questo è un governo sordo e, come sempre, il tempo ci ha dato ragione”.