“Il decreto Cura Italia prevede che Sport e Salute spa possa erogare un’indennità di 600 euro ai collaboratori sportivi. Purtroppo però, questa misura in sè giusta ed auspicabile, non e’ utile ad aiutare tutti gli operatori poiché non potrà essere erogata a chi nell’anno 2019 abbia percepito compensi superiori a 10mila euro annui. Una discriminazione inaccettabile nei confronti di chi ha il solo torto di avere lavorato sodo durante lo scorso anno percependo compensi comunque non certo elevatissimi. Chiederò al Governo, anche tramite un’interpellanza urgente in commissione Cultura e Sport, di togliere questo limite assurdo che impedisce a una fascia importante dei collaboratori sportivi di ottenere un supporto concreto”.
Lo dichiara Paola Frassinetti, deputato di Fdi e vicepresidente della commissione Cultura e Sport della Camera dei Deputati.