«Conte continua a dire che l’Italia deve accedere al Mes, al fondo ‘salva’ Stati che impone misure di lacrime e sangue, svendita di asset strategici e commissariamento in cambio di denari che noi stessi abbiamo versato. Soltanto esprimere pubblicamente la volontà di essere commissariati dalla Troika accendendo al Mes espone l’Italia alla speculazione finanziaria. Non possiamo permetterci di continuare a fare questi errori e su questo siamo pronti a scatenare l’inferno. Il coronavirus è un flagello che colpisce indistintamente tutta la Ue e servono misure speciali in deroga ad ogni regola o trattato: invece di chiedere un prestito al fondo ‘ammazza’ Stati il Governo deve battere i pugni in sede europea e pretendere iniezioni di liquidità che mettano direttamente soldi in tasca a famiglie e imprese o in alternativa pretendere che i soldi versati al Mes vengano restituiti agli Stati che li hanno versati».
Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.