“Da parte di Fdi, e di tutta l’opposizione di centrodestra, c’è un atteggiamento di grande responsabilità e di collaborazione con il governo visto anche il momento difficile dell’Italia, infatti fino ad oggi abbiamo votato a favore dei provvedimenti dedicato al coronavirus.
Ma non è detto accadrà sempre, ci aspettiamo che il governo cambi atteggiamento, più aperto alle proposte dell’opposizione e più veloce nel tramutarle in fatti compiuti. Questo per dire che il decreto ‘Cura Italia’ va modificato, migliorato, arricchito, e il Parlamento deve lavorare sodo con le modalità tradizionali perché ciò avvenga.
Questo è anche il momento in cui l’Unione Europea deve dimostrare di saper essere all’altezza del suo compito, mettendo risorse, ammainando la bandiera del rigore, fornendo garanzie di liquidità, ragionando come continente e non come somma di egoismi nazionali. Non ha senso la cessione di sovranità se alcuni Stati intendono costruire la loro fortuna sulle disgrazie di altri. Se così non fosse, se continuerà a non solidarietà ne dovremo prendere atto. Per quel che riguarda il decreto legge ‘Cura Italia’, al quale abbiamo anche collaborato con proposte al presidente Conte, riscontro una certa lentezza e farraginosità. Ma non è questo il momento di dividersi avremo modo in parlamento di migliorarne il contenuto a sostegno del personale medico e paramedico, delle forze dell’ordine e delle partite iva per le quali il contributo è davvero irrisorio”.
È quanto ha dichiarato il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli, di Fratelli d’Italia, intervenendo a ‘La Bussola’ su Rai news24.