“Abbiamo criticato i continui ricorsi ai Dpcm del governo Conte e i dati epidemiologici sono la risultanza di tanti errori che anche la rivista Nature ha evidenziato sottolineando la peggior performance al mondo del nostro Cts, costituito da persone spesso esperte di altro rispetto a ciò di cui si occupano. Dopo un anno siamo ancora senza un protocollo per le cure a casa, senza un piano pandemico, senza un piano vaccinale. Sono state abbandonate le primule, ci auguriamo che anche sui trasporti si faccia ciò che Fratelli d’Italia da un anno chiede di fare. Vogliamo discontinuità, che ci sia trasparenza, che ci siano regole da seguire, non coi codici Ateco, non coi ristori inadeguati, ma con dei sostegni veri e propri. Tutto deve essere finalizzato al lavoro. Perché è quello che serve: il lavoro.”
Così Elisabetta Gardini di Fratelli d’Italia intervenendo ad Agorà in onda su Rai3.