“I ristoratori pagano gli ultimi danni provocati da Conte e dal suo governo. Solo dal 5 marzo i locali potranno riaprire la sera, mentre i ristori promessi ancora non si vedono. Eppure, nonostante le chiusure imposte da assurdi Dpcm, affitti, bollette, mutui e tariffa sui rifiuti devono essere saldate. Fratelli d’Italia, raccogliendo il grido di dolore del comparto della ristorazione, aveva proposto all’esecutivo giallorosso un provvedimento ad hoc per la copertura dei costi fissi ma M5S, PD e Renzi sono rimasti sordi a richieste legittime e condivisibili degli addetti del settore. Del decreto Ristori 5 del non compianto governo Conte non si vede traccia. Avevamo chiesto al Presidente Draghi di audire le rappresentanze del settore HORECA per comprendere anche il loro punto di vista e le loro emergenze. Purtroppo continuano ad essere disperse risorse su reddito di cittadinanza, cashback ed altri inutili provvedimenti invece di dirottarle su chi ha sempre pagato le tasse e prodotto ricchezza per la nostra Nazione”.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida.