“Fratelli d’Italia ha collaborato fin da subito con il Governo e il nostro voto a favore del primo decreto rappresenta un segnale inequivocabile. Registriamo che Conte ha collaborato molto poco. Buona parte delle nostre proposte iniziali sono state recepite fuori tempo massimo producendo un danno grave all’Italia mentre questo nostro spirito costruttivo si è sfaldato con la bocciatura di tutte le nostre proposte sulle misure economiche. L’aggressione di Conte nella conferenza stampa in diretta tv, senza che i leader dell’opposizione potessero rispondere alle sue farneticazioni è stata la decisiva caduta di stile.
Conte ha dato un’immagine pessima, ha dimostrato di non essere all’altezza del suo ruolo. In merito all’istituzione della ‘task force’, l’esercito di consulenti messi in campo sembrano più un governo ombra e rappresentano un’ammissione d’inettitudine. Il comitato presieduto da Colao va poi a sovrapporsi a una pletora di altri organismi e creerà solo nuova confusione.
Anche in questo caso, l’opposizione non è stata informata né coinvolta. Mi sarei aspettato che nell’ultima conferenza stampa Conte affrontasse il tema di come far tornare al lavoro gli italiani, a tutt’oggi mancano i dispositivi individuali di protezione, gli strumenti per lavorare in sicurezza. Mancano camici monouso, mascherine, guanti in lattice, gel disinfettanti, tamponi…Tutto materiale indispensabile per tornare alla normalità. Come al solito il Governo ci penserà con i suoi tempi, sperando che quando accadrà non sia tardi”.
E’ quanto ha dichiarato Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi, intervenendo alla trasmissione ‘Agorà’ su Rai3.