“Continua l’azione ostruzionistica del Governo nei confronti delle proposte presentate da mesi da Fratelli d’Italia in Parlamento. Non bastava la totale inerzia della maggioranza nei confronti della riduzione dei costi fissi per le aziende, come dimostrato dal malcontento di lavoratori e imprese ormai allo stremo e dalle decine di manifestazioni che negli ultimi mesi hanno quasi assediato Montecitorio. In Commissione Attività produttive è andata in onda l’ultima puntata di questa effimera strategia, quando la maggioranza, guidata dal Presidente Nardi, ha deciso di ritardare ulteriormente l’iter conclusivo della mia proposta di legge sulla rinegoziazione degli affitti commerciali fissando la scadenza degli emendamenti al 24 maggio. Un atteggiamento intollerabile, soprattutto perché motivato dal fatto di voler dilatare ulteriormente i tempi, di impedire di far arrivare velocemente la proposta di legge di FdI in Aula e, soprattutto, di nascondere la loro inerzia e incompetenza. Per protesta ho deciso di lasciare i lavori dell’Ufficio di Presidenza. Ringrazio i colleghi di partito Caiata e De Toma, che da sempre lottano al mio fianco in questa battaglia per garantire aiuti concreti ai cittadini, e i colleghi di Commissione, come Squeri, che si sono dichiarati a favore della proposta e contro strategie dilatorie. Con questo atteggiamento i partiti della maggioranza pensano di mettere a tacere l’opposizione non rendendosi conto che il vero torto lo fanno a centinaia di migliaia di cittadini e imprese che da mesi stanno aspettando risposte concrete dal Governo sui costi fissi”.
Lo dichiara Riccardo Zucconi, deputato di Fratelli d’Italia e Capogruppo FdI in Commissione Attività produttive.