Sul caso Monte dei Paschi di Siena c’è una strana timidezza da parte della maggior parte dei leader politici nazionali di tutti gli schieramenti. Noi di Fratelli d’Italia non abbiamo nulla che ci impedisca di dare un giudizio sereno e vero sulla vicenda. È la rappresentazione di una politica
che esce dai luoghi deputati e che, attraverso il credito, si espande all’economia reale, aiutando gli amici e distruggendo il mercato, la sanità, lo sport ed invadendo tutto. Una politica che si divide durante le elezioni, ma che sa trovare tavoli di compensazione oscuri ‘bipartisan’, nei quali separare aiuti, finanziamenti, appalti e assunzioni. Il modello toscano fa assomigliare molto tutta la politica ad un’associazione segreta, che spartisce ogni pezzo dell’economia. È, infatti, il luogo dove nasce e diventa legge il modello elettorale del ‘porcellum’, trovando d’accordo Verdini e l’allora governatore Martini, attualmente candidato del Pd. Proprio per iniziare a smontare questo sistema, la prossima settimana i consiglieri regionali toscani di Fratelli d’Italia, Marcheschi e Donzelli, presenteranno una proposta per modificare il sistema elettorale regionale ed introdurre le preferenze.
È quanto dichiara Guido Crosetto, fondatore di ‘Fratelli d’Italia – Centrodestra nazionale’.