Il condono tombale non rappresenta sicuramente il modo giusto per affrontare il tema di una pressione fiscale insostenibile, perché penalizza ancora una volta le persone più serie. Se invece Berlusconi si riferiva, come sembra specificare Brunetta,
alle multe ed alle cartelle di Equitalia, ci trova totalmente d’accordo, perché interessi ed aggio che aumentano il dovuto del 30, 50 o 100 per cento, non sono accettabili né tollerabili. Tanto più se chi li pretende, cioè lo Stato, è il primo ad essere insolvente quando deve pagare.
E’ quanto dichiara Guido Crosetto, fondatore di Fratelli d’Italia.