“Con il via libera al ‘Premio Massari’, da oggi sarà finalmente possibile riconoscere in modo istituzionale tutti i Maestri che quotidianamente eccellono, in Italia e nel mondo, nelle arti della cucina italiana”. Lo dichiara il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, commentando l’approvazione definitiva del disegno di legge di iniziativa governativa che istituisce il premio di «Maestro dell’arte della cucina italiana».
Il provvedimento, presentato dal titolare del Masaf Francesco Lollobrigida e approvato il 7 agosto scorso in Consiglio dei Ministri, ha ricevuto oggi il via libera del Senato dopo aver incassato il 31 gennaio il voto a favore della Camera dei Deputati.
“Voglio dedicare al maestro Iginio Massari questo Premio, perché mi ha sollecitato a mettere in campo una norma che potesse valorizzare queste figure importantissime, spesso veri e propri ‘ambasciatori’ di qualità e d’italianità che tengono alto il nome del Made in Italy nel mondo e che meritano dallo Stato un giusto riconoscimento per la loro arte ed il loro impegno”, ha sottolineato il Ministro Lollobrigida, aggiungendo che “questo premio contribuirà a sostenere e a promuovere lo sviluppo dell’arte culinaria italiana, famosa nel mondo come eccellenza che coniuga artigianalità e creatività”.
“‘Maestro d’arte della cucina italiana’ è legge ed è una gran notizia per tutti i cuochi, pasticceri ed artigiani del cibo, ambasciatori delle nostre tradizioni culinarie. Un riconoscimento che vogliamo dare a chi, come il Maestro pasticcere Iginio Massari, che dà il nome alla legge, rende onore alle eccellenze gastronomiche che rendono unica ed inimitabile l’Italia nel mondo”, ha dichiarato il Sottosegretario al Masaf Patrizio La Pietra.
Il disegno di legge presentato dal titolare del Masaf, Francesco Lollobrigida, prevede l’istituzione del premio di «Maestro dell’arte della cucina italiana», conferito ai cittadini italiani che si siano in maniera encomiabile distinti nel campo della gastronomia e, con la loro opera, abbiano esaltato il prestigio della cucina italiana, illustrando la Patria e contribuendo a valorizzare l’eccellenza nazionale.
Il premio sarà conferito annualmente dal Presidente del Consiglio dei Ministri. Entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge, è previsto che vengano conferiti sei premi di Maestro dell’arte della cucina italiana, uno per ciascuna delle categorie previste: gelateria, pasticceria, cucina, vitivinicoltura, olivicoltura e arte casearia. Tra i requisiti per la candidatura, è necessario avere concluso un percorso formativo pluriennale e aver maturato almeno quindici anni di comprovata e riconosciuta esperienza nel settore di riferimento. Agli insigniti potranno essere conferiti incarichi di esperto negli istituti professionali per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera.
Il premio è costituito da una medaglia di bronzo con l’emblema della Repubblica italiana e la dicitura, declinata in ragione dell’appartenenza a una delle categorie di merito, di «Maestro dell’arte della gelateria italiana», «Maestro dell’arte della pasticceria italiana», «Maestro dell’arte della cucina italiana», «Maestro dell’arte vitivinicola italiana», « Maestro dell’arte olivicola italiana» e «Maestro dell’arte casearia italiana».