“Nonostante la prevista reazione delle sinistre che lo hanno codificato come passerella, il Cdm a Cutro è un atto di solidarietà nei confronti di una tragedia e un impegno riconosciuto anche dal presidente Mattarella. Il Governo Meloni è al lavoro perché simili tragedie non si verifichino più. Speriamo anche che la comunità europea se ne faccia carico. L’Italia ha le idee ben chiare su come agire contro gli scafisti, i taxi della morte, altrimenti ci ritroveremo periodicamente a piangere vittime innocenti. Sono trascorsi 10 anni e oltre 25 mila morti, numeri che dovrebbero suggerire qualche azione ai burocrati europei”.
Lo dichiara Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera in diretta su Radio Anch’io.