“Il debito pubblico record al 130% che emerge dal Def e i dati contenuti nell’ultimo rapporto Ue sugli squilibri macroeconomici dell’area euro confermano quello che abbiamo sostenuto fin dall’insediamento del passacarte di Bruxelles, Mario Monti: portare avanti una politica di austerità volta a sistemare i conti dello Stato senza tener in considerazione la crescita economica avrebbe impoverito gli italiani e peggiorato il debito.
E siamo stanchi di assistere alla presunzione della Commissione Europea, che per l’ennesima volta sale in cattedra e si prende il lusso di commentare dati economici disastrosi di cui è la prima responsabile. Preghiamo la Commissione di utilizzare il proprio tempo e le proprie risorse per presentare un piano credibile per la ripresa economica dell’Unione. È tempo che i popoli europei facciano sentire la loro voce ai burocrati di Bruxelles, che con la loro incapacità stanno condannando al disastro l’Italia e l’Europa intera”.
È quanto dichiara Giorgia Meloni, capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia.
Roma, 10 aprile 2013