Si è riunito, presso l’Hotel Rinascimento di Campobasso, il coordinamento regionale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, composto dai dirigenti locali del partito, dai membri dei due coordinamenti provinciali, dei membri del coordinamento di Gioventù Nazionale, dai grandi elettori, da amministratori, amici e simpatizzanti.. L’occasione è stata un utile momento di confronto e dialogo tra le varie componenti territoriali del partito e per sintetizzare la linea politico- programmatica da tenere nei prossimi mesi.
«Fratelli d’Italia-An è una realtà in fermento: lo dimostra l’attivismo che continua ad animare la base del nostro partito e la tanta simpatia che riscontriamo tra amici e sostenitori. Per questi motivi abbiamo sentito la necessità, dopo le amministrative del maggio scorso e l’evoluzione della politica regionale e nazionale degli ultimi tempi, di convocare il coordinamento regionale del partito per discuterne assieme ed individuare la linea politica che animerà la nostra azione nei prossimi mesi. Le tematiche più importanti trattate hanno riguardato: l’analisi della situazione politica nazionale e la gestione delle varie emergenze; l’analisi della politica regionale; l’organizzazione del partito sul territorio e la ricostituzione del centrodestra molisano».
È quanto dichiara il portavoce regionale del Molise di FdI-An, Filoteo Di Sandro.
«Per i primi due punti il giudizio è stato unanime e severo; bocciatura in toto tanto del renzismo e delle sue non strategie quanto dell’immobilismo di un governo regionale ormai avvitato solo ed esclusivamente su se stesso e sulle sue beghe interne. In particolare si è evidenziato lo stallo nel quale il Molise versa dal febbraio 2013, a fronte di una popolazione sempre più in difficoltà economica a causa del vertiginoso aumento della disoccupazione e del drastico calo dei consumi. Sindaci ed Amministratori, in particolar modo quelli della provincia di Isernia, hanno sottolineato la distanza forte nei confronti di un territorio ormai sempre più solo. Per quanto concerne l’aspetto organizzativo, invece, il giudizio è stato di tutt’altra natura. Il lavoro svolto in questi mesi dai Coordinatori Provinciali Altopiedi e Della Porta sta portando ad un radicamento sempre maggiore del partito sul territorio. Particolarmente intenso il dibattito attorno al futuro del centrodestra molisano ed alla necessità di ricostruire una coalizione forte, aggregante ed in grado di mostrarsi come degno competitor alle prossime scadenze elettorali. C’è voglia di centrodestra, l’hanno evidenziato anche le ultime amministrative, il renzismo è in crisi, in regione Molise il cerchio si stringe sempre di più attorno alla maggioranza di Frattura, è giunto il momento che il centrodestra inizi a pensare ad una seria ricostruzione che parta da due assunti: condivisione dei metodi di coalizione e programmazione unitaria delle politiche. Sentiamo di doverci battere con vigore nella convinzione che l’unico vero e reale rilancio del centrodestra non possa prescindere dall’investitura popolare con lo strumento delle primarie. Non si può più pensare a solitarie cavalcate nelle praterie molisane, bisogna tornare al gioco di squadra, alla condivisione dei progetti, alla sfida comune, assieme agli altri partiti e movimenti civici, per il bene del nostro martoriato territorio. Ecco perché è necessario rilanciare l’opera che nei mesi scorsi ci ha visto impegnati al fine di creare dei tavoli provinciali di coordinamento tra le varie anime del centrodestra. Siamo certi che questo sia lo strumento maggiormente partecipativo per la ricostruzione di solide basi di coalizione. La giornata ci ha portato dunque una bella soddisfazione e un messaggio da veicolare tra la gente: stiamo lavorando per il Molise consapevoli della necessità di dover affrontare le sfide che ci riserverà il futuro; sappiamo che l’onestà e la trasparenza che hanno sempre animato l’azione della nostra comunità saranno da stimolo per l’ampliamento della partecipazione ed il recupero dell’entusiasmo. Siamo pronti ma vorremmo avere al nostro fianco anche tutto il centrodestra per archiviare, finalmente, questa stagione politica», ha concluso il portavoce regionale di FdI-An.