“Lo switch off delle frequenze del digitale terrestre sta riducendo progressivamente i canali tv visionabili dai residenti nelle aree interne. Ci sono intere aree dove è già un miracolo avere del segnale per una telefonata ed adesso è negata la possibilità di vedere la televisione, in assenza di infrastrutture adeguate. Si parla molto di digitale, di banda larga, ma ancora oggi c’è una sperequazione a danno delle aree montane di cui nessuno si sta accorgendo. Ci sono almeno 500 Comuni, per circa due milioni di persone, che rischiano di trovarsi esclusi dal servizio televisivo, per il quale però pagano le tasse. Il rischio è che i costi cadano sulle amministrazioni, ma è inaccettabile. Il Governo deve stanziare risorse per venire incontro alle esigenze di un territorio di cui la politica si è colpevolmente dimenticata per troppo tempo.”
Lo dichiara, in una nota, Monica Ciaburro, deputato e segretario della commissione Agricoltura e responsabile nazionale del dipartimento montagna di Fratelli d’Italia.