“Questa mattina a Strasburgo, la delegazione di FDI-ECR al Parlamento Europeo ha votato contro la risoluzione contenente le proposte per la 64° sessione della Commissione ONU sullo status delle donne che si terrà a New York a metà marzo. In particolare, abbiamo chiesto a gran voce che la risoluzione della UE non strumentalizzasse l’argomento della condizione femminile e abbiamo votato contro la risoluzione approvata perché contenente un testo fortemente impregnato di ideologia gender, come la richiesta di finanziamenti per le organizzazioni LGBTIQ. Aspetti, questi, che nulla hanno a che fare con gli obiettivi sanciti dall’Onu e con i diritti delle donne, ma che incidono invece sui diritti della famiglia e sull’istruzione scolastica che riteniamo debbano appartenere alle decisioni sovrane dei singoli parlamenti e governi nazionali.
Abbiamo presentato una risoluzione alternativa, bocciata dall’aula, in cui abbiamo ribadito l’impegno a conseguire la parità tra uomini e donne, contro ogni forma di violenza e di discriminazione sulle donne, per colmare divari di genere in termini di retribuzioni e favorire la conciliazione tra vita privata e vita lavorativa”. Così in una nota il capo delegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo Carlo Fidanza e l’eurodeputato Fdi Nicola Procaccini coordinatore ECR in Commissione Libe.