“Nel giorno in cui si celebra la giornata internazionale delle Disabilità il pensiero va alle tante persone fragili lasciate indietro da questo Governo durante l’emergenza pandemica. Tutto potevamo aspettarci fuorché la scarsa attenzione verso i disabili in una fase così difficile, ancora più difficile della normalità.
Le persone svantaggiate che lottano già tutti i giorni per vedersi riconosciute medesime opportunità sono state lasciate sole e per questo siamo davvero rammaricati perché il mondo delle disabilità non è di destra né di sinistra e deve essere sostenuto con sensibilità e concretezza da tutte le forze politiche. Molto si poteva e si può ancora fare, incrementando i servizi di sostegno familiare, agli anziani e tutte quelle persone – cosiddetti caregiver – che si occupano dei loro cari non autosufficienti e sono considerati ‘trasparenti’ dalle istituzioni, disperandosi nel tentativo di conciliare il lavoro con l’accudimento e la cura, senza pesare su nessuno. È l’ora di stabilire pari diritti e riconoscere dignità per le persone più sfortunate, spesso dotate di enorme dolcezza, umanità e riconoscenza cui risponde l’amore delle famiglie e il cinismo delle autorità”.
E’ quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi.