“Fratelli d’Italia-An vota a favore di questo provvedimento per senso di responsabilità. Ma questo non ci esime dal valutare alcune criticità esistenti in questo decreto legge. Innanzitutto, nessuna misura è stata presa a sostegno della Sardegna, che dopo l’ultima tragica alluvione, è stata abbandonata dal Governo. A parte, infatti, quanto previsto dalla legge di Stabilità, la Sardegna continua a richiedere l’attenzione del l’esecutivo per poter uscire dall’emergenza”.
È quanto ha affermato il deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale, Pasquale Maietta, componente della Commissione Finanze di Montecitorio durante la dichiarazione di voto in Aula per l’approvazione del disegno di legge di conversione del dl misure tributarie.
“I tagli di 700 milioni di euro nel comparto della sicurezza – ha aggiunto – mettono duramente a rischio il controllo del territorio da parte del corpo della Polizia, dei Carabinieri e dei Vigili del fuoco, in un momento in cui peraltro dal Viminale arrivano dati che denunciano un aumento dei furti nelle abitazioni. Per quel che concerne gli F35, al di là di qualsiasi ragionamento geopolitico, l’esecutivo deve capire se voglia o meno mantenere l’industria militare. Se la risposta è no, deve necessariamente chiarire cosa intenda fare dei 100mila lavoratori che lavorano in questo comparto di eccellenza italiana. Sulle caserme, condividiamo l’esigenza di venderle ma il problema principale è legato alle lentezze dei piani regolatori e ai cambi di destinazione d’uso. Iter farraginosi che rallentano le procedure di vendita. Su questo, sollecitiamo il governo a intervenire per semplificare la vendita di questo patrimonio immobiliare, spesso tutelato dalle sovrintendenze. Noi siamo favorevoli ai tagli ma il piano Cottarelli non interviene laddove avrebbe dovuto tagliare, le pensioni d’oro, mentre mira a decurtare le pensioni di 2 mila euro. Un risparmio di oltre 3 miliardi di euro si sarebbe ottenuto approvando la nostra proposta di legge sul taglio delle pensioni d’oro”.
Roma, 19 marzo 2014