“Coerentemente con quanto fatto in difesa del diritto alla salute dei lavoratori fragili, oncologici e immunodepressi dal collega Massimiliano De Toma alla Camera sin dallo scorso mese di marzo, a nome di Fratelli d’Italia ho presentato a prima firma un emendamento (20.0.1) al decreto Aiuti bis, che appunto riprende la sua battaglia. L’emendamento rinnova le tutele per i lavoratori fragili già previste dal governo sino al 30 giugno scorso, e purtroppo da questi non rinnovate sino al 31 dicembre di quest’anno, in linea con gli emendamenti che alla Camera avevamo presentato ai precedenti dl Aiuti. Con il testo proposto si proroga sia lo smart working sia l’equiparazione dell’assenza al ricovero ospedaliero per coloro la cui attività lavorativa non può essere svolta da remoto. Non solo, nel testo depositato da Fratelli d’Italia, in coerenza con i precedenti, si precisa che le tutele devono essere applicate anche al personale delle Forze Armate e delle Forze di Polizia a ordinamento militare in servizio effettivo, alle quali prestiamo particolare attenzione. Inoltre, per garantire la sicurezza dei lavoratori e delle loro famiglie rinnoviamo sino al 31 dicembre lo smart working per i lavoratori con figli fino a 14 anni di età e prevediamo che nel complesso le misure per i lavoratori fragili e i genitori di figli under 14 siano estese sino al 31 dicembre 2023. Il tutto sulla base della valutazione del rischio sanitario relativo alla diffusione del Covid o delle sue varianti sul territorio nazionale. Infine, chiediamo che in relazione a ciò il ministro della Salute adegui il proprio decreto in materia di individuazione delle patologie croniche con scarso compenso clinico e con particolare connotazione di gravità in presenza delle quali la prestazione lavorativa è normalmente svolta in modalità agile”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Luca De Carlo.