“Abbiamo avuto la forza e la responsabilità di approvare un decreto mettendo al centro la Patria e i cittadini, un decreto non partorito da noi e che miglioreremo col quater”.
Lo afferma in dichiarazione di voto il senatore di Fratelli d’Italia Guido Liris.
“E’ giunta l’ora delle responsabilità – sottolinea Liris – in passato ci hanno abituato a troppi voti di fiducia senza alcuna discussione ed è paradossale che oggi ci si venga ad accusare. L’opposizione faccia le sue proposte se ritiene che le nostre non siano giuste ma mettiamo al bando ogni sorta di ideologismo e guardiamo a far crescere la nostra Nazione”.
“Noi chiediamo al ministro Sangiuliano – osserva Liris – di rivedere i vincoli perché rivederli significa Pil e opere pubbliche, così come vogliamo sburocratizzare la Via perché vogliamo uno sviluppo che metta al centro l’uomo e non l’ambientalismo da salotto”.
“Siamo per la cultura delle differenze e del rispetto dei diritti – conclude Liris – i dati mostrano che il gradimento del governo sta oltre il 50 per cento e Fratelli d’Italia oltre al 30, lo spread sta sotto a 200 e siamo certi di aver intrapreso la via più giusta”.
Lo afferma in dichiarazione di voto il senatore di Fratelli d’Italia Guido Liris.
“E’ giunta l’ora delle responsabilità – sottolinea Liris – in passato ci hanno abituato a troppi voti di fiducia senza alcuna discussione ed è paradossale che oggi ci si venga ad accusare. L’opposizione faccia le sue proposte se ritiene che le nostre non siano giuste ma mettiamo al bando ogni sorta di ideologismo e guardiamo a far crescere la nostra Nazione”.
“Noi chiediamo al ministro Sangiuliano – osserva Liris – di rivedere i vincoli perché rivederli significa Pil e opere pubbliche, così come vogliamo sburocratizzare la Via perché vogliamo uno sviluppo che metta al centro l’uomo e non l’ambientalismo da salotto”.
“Siamo per la cultura delle differenze e del rispetto dei diritti – conclude Liris – i dati mostrano che il gradimento del governo sta oltre il 50 per cento e Fratelli d’Italia oltre al 30, lo spread sta sotto a 200 e siamo certi di aver intrapreso la via più giusta”.