Dalla lotta alla burocrazia all’urgenza di fornire liquidità alle aziende, dalle ricadute dell’App Immuni anche sul sistema produttivo alla necessità di programmare un grande piano di investimenti per sostenere l’economia reale, senza dimenticare le misure all’esame dell’Europa: sono stati questi alcuni dei temi al centro del confronto in videoconferenza che si è svolto oggi pomeriggio tra il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, il presidente di Confapi, Maurizio Casasco, e oltre 600 pmi associate alla confederazione della piccola e media industria italiana.
«Oggi è 29 aprile ma il famoso “decreto aprile” – ha detto il presidente Giorgia Meloni – non si è ancora visto e siamo fermi allo scostamento di bilancio, mentre famiglie e imprese aspettano risposte. Fratelli d’Italia concentrerà il suo lavoro in Parlamento sul prossimo decreto del Governo avendo ben in mente alcune priorità: libertà di impresa per sospendere tutti quei vincoli che soffocano, in particolare, le piccole e medie aziende; dare ossigeno agli imprenditori erogando liquidità immediata alle aziende; premiare le imprese che resistono, continuano a produrre e non fanno ricorso alla cassa integrazione; promuovere un piano di investimenti pubblici per sostenere l’occupazione e l’economia reale. Stiamo lavorando, inoltre, ad una proposta che prevede l’unificazione degli anni fiscali 2019-2020 per rinviare all’anno prossimo tutte le scadenze e i pagamenti che oggi famiglie e imprese non riescono a sostenere a causa dell’emergenza coronavirus. Una proposta che confronteremo con le categorie e che contiamo di formalizzare presto».