“Con l’approvazione al Senato del decreto ‘carcere sicuro’, si concretizza un intervento normativo coraggioso ed equilibrato, che vuole conciliare certezza della pena ed umanizzazione del trattamento, e coniugare la sicurezza delle strutture carcerarie con la piena dignità dei detenuti. Si tratta di un coraggioso ed innovativo provvedimento del Governo, che rifugge dal ricorso sistematico a misure eccezionali ‘svuotacarceri’ che erodono la certezza della pena, sviliscono l’autorità dello Stato ed incrinano la sicurezza sociale.
Il governo ha scelto piuttosto di introdurre misure strutturali, non solo con norme di semplificazione del procedimento sulla liberazione anticipata, ma anche mediante la istituzione di un commissario straordinario per l’edilizia penitenziaria, ed attraverso imponenti interventi sul fronte del personale della polizia penitenziaria, con l’autorizzazione ad un piano di assunzioni straordinarie di mille agenti nei prossimi due anni. Solo all’interno di una ben definita cornice di sicurezza, è infatti possibile garantire la massima umanizzazione della pena, e salvaguardare la piena tutela dei diritti all’interno degli istituti penitenziari”. Lo dichiara Sergio Rastrelli, senatore di Fratelli d’Italia e relatore del provvedimento.