“Il decreto Coesione è legge, un provvedimento di enorme importanza per rilanciare la competitività del Paese e in particolare del Mezzogiorno, volto a realizzare la riforma della politica di coesione inserita nell’ambito della revisione del Pnrr”.
Lo dichiara il relatore di Fratelli d’Italia, Andrea Mascaretti. “Grazie all’impegno del Ministro Fitto e del governo Meloni oggi l’Italia è al primo posto in Europa per obiettivi raggiunti e avanzamento finanziario del Pnrr. L’obiettivo strategico di questo provvedimento assume un valore strategico per il nostro sistema economico e si sostanzia in una pluralità di programmi d’investimento finanziati con 74 miliardi di euro. Nell’ambito del lavoro sono previsti 800 milioni di euro di incentivi per l’auto-impiego nelle regioni del Centro e del Nord Italia e la misura Resto al Sud 2.0, benefici contributivi del Bonus Giovani per 1,4 miliardi di euro, al quale si aggiungono nello stesso periodo oltre 400 euro per il bonus donne, mentre un ulteriore sgravio contributivo è allegato alla funzione a tempo indeterminato nella Zes unica per il Mezzogiorno al quale sono destinati 600 milioni di euro.
Nell’ambito dell’istruzione sono previsti tre distinti piani in favore delle regioni meno sviluppate che prevedono 200 milioni di euro per il potenziamento delle infrastrutture per lo sport nelle scuole, 150 milioni di euro per la realizzazione di laboratori innovativi per lo sviluppo di competenze tecniche e professionali e 100 milioni di euro per la fornitura di arredi didattici innovativi per rafforzare l’offerta educativa per la fascia di età 0-6 anni. Infine, 235 milioni di euro per il rafforzamento della legalità, per reingegnerizzare il sistema informativo e la banca dati della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo, ma anche interventi per le amministrazioni locali, come i 18 milioni previsti per il prolungamento della metropolitana milanese M1 oppure il finanziamento per la procedura di assunzione di 245 segretari generali comunali e provinciali”, conclude Mascaretti.
“L’approvazione del Dl Coesione è una bella notizia per il Mezzogiorno perché va nella direzione di incentivare un maggiore sviluppo e una più robusta crescita soprattutto nel Sud Italia. Grazie a questo decreto saremo in grado di gestire in modo più preciso e puntuale i fondi europei e nazionali per la coesione territoriale, rilanciano gli investimenti e favorendo l’occupazione, specie quella femminile e giovanile. Tanti i settori su cui si interverrà, dall’energia alle infrastrutture, dal dissesto idrogeologico allo sviluppo tecnologico. Voglio ringraziare il governo Meloni e il ministro Fitto per lo straordinario lavoro svolto: finalmente l’Italia ha un esecutivo con una chiara e lungimirante visione strategica in grado di imprimere un cambiamento significativo nell’economia nazionale”, aggiunge Guerino Testa, deputato di Fratelli d’Italia.