“Il decreto dignità ha già dispiegato i suoi effetti negativi: 21 lavoratori precari della buvette e del ristorante di Montecitorio si sono ritrovati dalla sera alla mattina senza lavoro a causa del divieto di rinnovo dei contratti a tempo determinato. Si tratta di lavoratori della società, la Compass group, che aveva vinto la gara per la gestione, giovani e meno giovani, assunti proprio per l’espletamento di questo servizio. Le prime teste a rotolare della rivoluzione grillina sono quelle di semplici lavoratori baristi e camerieri. Il motivo del contrasto al cosiddetto decreto dignità del vicepremier Di Maio si palesa nella tana del lupo, nei palazzi delle istituzioni e in tempi immediati, un clamoroso autogol che richiama alle responsabilità anche il presidente Fico. A entrambi gli esponenti grillini chiediamo un sussulto di responsabilità per correggere un provvedimento che non elimina il precariato ma i precari, come dimostra questo incredibile esempio. Sul diritto al lavoro non si ammettono ignoranza né superficialità”. È quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.