“Siamo davvero alla massima rappresentazione della vergogna. Questo è un Paese che dopo aver punito i cittadini che cercano di liberarsi dal vizio del fumo, con la tassazione delle sigarette elettroniche, favorisce chi gestisce i giochi d’azzardo, nello stesso momento in cui si fa un gran parlare di lotta alla ludopatia”. E’ quanto ha dichiarato oggi alla Camera Massimo Enrico Corsaro, deputato di Fratelli d’Italia, durante la discussione in aula del Ddl Imu.
“Chiedo al sottosegretario Baretta – ha proseguito Corsaro – se è in grado di affermare in piena coscienza che nessuno del suo governo e della sua maggioranza sia stato avvicinato, non soltanto in forma dialettica, prima da parte delle multinazionali del tabacco e poi da parte delle lobby del gioco d’azzardo. Se sì, siamo in grado di saperne nome e cognome? E così, a scopo precauzionale, per metterci tutti il cuore in pace, si è in grado di compiere un’analisi della situazione patrimoniale di chi ha parlato per conto del governo e della maggioranza con i rappresentanti delle multinazionali del tabacco e i gestori dei giochi?”.
Roma, 15 ottobre 2013