“Il Dl Infrastrutture è un provvedimento coerente perché tiene fede agli impegni che sono stati presi con gli italiani stessi. Dopo anni di democrazia commissariata, di esecutivi nati in Parlamento, dove a governare erano gli sconfitti, oggi esiste un Governo che sta realizzando il suo programma elettorale e che verrà premiato anche in futuro, perché alle promesse sta facendo seguire i fatti. La vera paura delle opposizioni, che è emersa anche oggi, durante il dibattito, è che noi riusciremo a realizzare tutto ciò che loro per 20 anni hanno promesso e non sono riusciti mai a fare. Crescita economica, giustizia sociale, ecologia produttiva e non ideologica, taglio del costo del lavoro, sostegno alle famiglie: questi sono gli ingredienti principali delle scelte che il Governo di Giorgia Meloni sta mettendo in campo per lo sviluppo della nostra Nazione. Penso proprio che la parola ‘sviluppo’ sia certamente la più appropriata per definire le numerose disposizioni che rappresentano il filo conduttore di cui questo provvedimento è composto. Il decreto affronta in maniera puntuale tante tematiche, da Venezia al ponte sullo Stretto di Messina. Oggi sembra quasi che l’approvazione dei progetti e la loro realizzazione per lotti funzionali sia la novità assoluta di questi primi mesi di legislatura. Nel provvedimento abbiamo inserito altre reti viarie, dove problemi annosi hanno incancrenito i procedimenti amministrativi. Parliamo della Sassari-Olbia e di tanti altri casi che certamente hanno trovato all’interno di questo provvedimento una loro attenzione necessaria”.
Lo ha detto nell’Aula della Camera Gianni Lampis, deputato di Fratelli d’Italia, in dichiarazione di voto al Dl Infrastrutture.