“Il decreto per ridurre le liste d’attesa non è fuffa come vorrebbe farci credere la sinistra, ma un provvedimento che funziona perfettamente nelle Regioni che lo stanno applicando. Ricordo che si tratta di una legge studiata per facilitare l’accesso alle cure degli italiani e dare finalmente dignità a quei cittadini che hanno necessità di usufruire del servizio sanitario nazionale. È un decreto che sta riscontrando un grande successo in Piemonte, Lazio, Liguria e Basilicata solo per citare alcune Regioni: territori che hanno sposato lo spirito della norma e applicato quanto previsto dal decreto. Noi facciamo i fatti e lasciamo la sterile propaganda alle opposizioni, rimaste sorde di fronte a questo problema per troppi anni”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Franco Zaffini, presidente della commissione Sanità e Lavoro a Palazzo Madama.
“L’impegno del Governo, con il decreto legge ‘Misure di garanzia per l’erogazione delle prestazioni sanitarie e altre disposizioni in materia sanitaria’, lancia un segnale forte ai cittadini: garantire prestazioni sanitarie tempestivamente su tutto il territorio nazionale. Con la previsione di un sistema nazionale di governo delle liste di attesa si favorisce un reale coordinamento con i sistemi regionali ma soprattutto il rispetto di quei livelli essenziali delle prestazioni che devono essere uguali per tutte le regioni. Molte le misure contenute in questo decreto legge, da quelle per garantire l’appropriatezza delle cure a quelle per ottimizzare i tempi di cura e diagnosi, evitando i rimbalzi tra medico specialista e medico curante.
Oramai dovrebbe essere patrimonio di tutti, anche se pare che le opposizioni ancora non l’abbiano capito, che il nostro sistema sanitario necessitava di essere aggiornato alle nuove esigenze della popolazione ed ai nuovi strumenti messi a disposizione dalla tecnologia, quali la telemedicina. Nessuno dei governi precedenti ha mai ‘messo mano’ alla struttura del SSN ed al sistema di erogazione delle prestazioni, abbandonando di fatto i cittadini e le regioni a combattere da soli con un sistema troppo spesso ingessato.
Con questo provvedimento, invece, il Governo Meloni dice ‘lo Stato c’è e vi aiuta’, prevedendo tempi certi per le prestazioni sanitarie e premi per le regioni che rispettano i tempi massimi per erogarle. Siamo convinti che questa sia la direzione giusta per garantire a tutti i cittadini un servizio sanitario accessibile a tutti, senza sperequazioni tra cittadini di serie a e cittadini di serie b”, afferma il senatore di Fratelli d’Italia, Gianni Rosa.