Solidarietà ai lavoratori alle regioni coinvolte e a tutte le comunità locali “Il ministro Zanonato prenda atto di non aver prodotto alcun risultato apprezzabile. O cambia denominazione al suo dicastero, da ministero sviluppo economico diventa ministero della depressione economica, oppure si dimetta”. È quanto ha dichiarato il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia Fabio Rampelli durante l’informativa del ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato sulla vicenda Elettrolux.
Dopo aver espresso solidarietà da parte di Fratelli d’Italia ai lavoratori dell’azienda Elettrolux, alle regioni coinvolte e alle comunità locali tutti impegnati nella delicata vertenza, Rampelli ha aggiunto:“Nell’arco di pochi anni aziende leader italiane sono passate in mani straniere, dall’agroalimentare al lusso, dal manifatturiero ai servizi. L’atteggiamento del governo Letta e del governo Monti è omissivo perché oltre a non aver fatto nulla per diminuire il costo del lavoro, il cuneo fiscale, la tassazione, si sono arresi alla concorrenza sleale dei partner europei che importano dalla paesi che fanno concorrenza sleale”.
“Alla luce di questa crisi di sistema – ha proseguito- Letta afferma che non vuole alzare bandiera bianca sull’Elettrolux. Ma abbiamo l’impressione che il presidente del consiglio non sia in grado di impugnare alcuna bandiera”.
“C’è solo- ha concluso Rampelli- il silenzio mortifero di un processo di desertificazione aziendale a fronte del quale nessuna vertenza è stata aperta con l’Europa che importa prodotti provenienti dall’India e dalla Cina realizzati da bambini ridotti in schiavitù e da lavoratori privi di garanzie e di diritti”.
Roma, 10 febbraio 2014