«In questi ultimi anni la famiglia e i valori etici sono stati sotto attacco come mai prima d’ora. È il motivo per il quale Fratelli d’Italia intende invertire la rotta e vuole assumersi un impegno preciso per la prossima legislatura: difendere la famiglia naturale e i valori che sono alla base della nostra società. Due le linee d’azione: avviare una rivoluzione del welfare che metta la famiglia al centro dello Stato sociale e mettere in cantiere il più imponente piano di incentivo alla natalità che si sia visto nella storia italiana per contrastare l’inverno demografico della nostra Nazione. È un impegno che si declina in proposte precise per raggiungere, nell’arco temporale della legislatura, alcuni obiettivi concreti: asilo nido gratuito per tutti; istituzione del “reddito bimbo”, ovvero un sostegno diretto di 400 euro mensili per i primi sei anni di vita di ogni bambino che si estendono fino a 18 anni solo dal secondo figlio; introduzione del quoziente familiare in ambito fiscale; deducibilità del costo del lavoro domestico; congedo parentale coperto all’80% fino ai sei anni di età del bambino; incentivi alle aziende che assumono donne in età fertile; progressiva eliminazione dell’IVA sui prodotti dell’infanzia come i pannolini; intervento sul prezzo del latte in polvere. Provvedimenti significativi e importanti che Fratelli d’Italia vuole finanziare con un programma organico e complessivo di revisione dell’intero welfare nazionale, che passi attraverso scelte coraggiose e orientate al bene comune».
Lo scrive il presidente e candidato premier di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, in un editoriale pubblicato dal quotidiano “Avvenire”.