“Il tour europeo del premier Enrico Letta ricalca esattamente i primi passi di Mario Monti. Grandi applausi, grande enfasi sulla ritrovata stabilità e credibilità internazionale dell’Italia, grandi annunci sull’asse con la Francia per contrastare l’austerità della Merkel. È superfluo constatare che a distanza di un anno e mezzo dall’esordio di Monti nulla è cambiato nelle politiche dell’Unione a trazione tedesca e che non ci pare che a Berlino qualcuno abbia iniziato a tremare di fronte al sicuro incedere di Letta”.
Lo dichiarano Carlo Fidanza e Marco Scurria, eurodeputati di Fratelli d’Italia.
“Siamo abituati a fare il tifo per l’Italia e daremo il massimo sostegno al governo perché ottenga decisi cambi di rotta rispetto alle suicide politiche del rigore perseguite dall’Ue ma per favore, caro Letta, ci risparmi fiumi di parole illusorie. O rischia di fare la fine di Monti: stessa maggioranza, stessi annunci e stessa sudditanza alla Merkel?”.
Roma, 2 maggio 2013