“Vogliamo uscire dal Ppe per marcare un`identità alternativa. Noi riteniamo che la ricetta anticrisi sia stata fallimentare. Non c`è stata da parte dell`Europa una risposta adeguata: i dati macroeconomici stanno a dimostrare che queste regole sono state una vera e propria gabbia che ci ha impedito di crescere.
Noi riteniamo che il PPE, anziché rivendicare la ricetta offerta in questi anni da tutte le Istituzioni UE, dovrebbe ammetterne il fallimento e fare autocritica per poi cambiare rotta, invece non c`è segno di redenzione”. Lo ha detto Carlo Fidanza, capogruppo di Fratelli d`Italia – Alleanza Nazionale al Parlamento europeo, ospite da Strasburgo a ‘Il Transatlantico’ su RaiNews 24. “Vogliamo e dobbiamo andare verso la crescita e una riforma delle Istituzioni europee – spiega Fidanza – attraverso la revisione dei parametri che ci stanno strangolando. Il fiscal compact è insostenibile, come è insostenibile il tetto del 3% senza che da questi parametri vengano scorporati gli investimenti produttivi. Inoltre il nostro contributo nazionale al fondo salva-Stati è esagerato. Tutto questo va rivisto altrimenti così non si va avanti. L`Italia ha solo da rimetterci con l`euro. Abbiamo un’area euro totalmente sbilanciata, e quando si ha un tasso di cambio fisso e allo stesso tempo uno sbilanciamento così forte tra le diverse economie della stessa area monetaria, allora il sistema non regge”.