“La Lega si smarchi da questa sinistra che – come preconizzò il filosofo Del Noce – è passata dalle fabbriche alle camere da letto. Il ministro dello Sviluppo economico Giorgetti molli le prediche del milionario imprenditore di se stesso Fedez e celebri il Primo Maggio con noi. Fratelli d’Italia alza in quest’aula le lettere di licenziamento collettivo arrivate ai 400 lavoratori di Embraco. La Regione Piemonte e la Regione Veneto nel tempo hanno lavorato per offrire una soluzione ai 325 dipendenti di Acc e ai 400 di Embraco che non fosse quella banale di arrendersi al declino e alla desertificazione industriale. Il progetto audace e temerario di reindustrializzazione posto in campo da Maurizio Castro è fondato sul fatto che Acc ha avuto un 40% di aumento della produzione un 35% di aumento dei ricavi e che deve avere solo la liquidità per continuare a correre sul mercato. Il grande progetto di politica industriale per la creazione di un polo italiano del compressore che coltiva la concreta ambizione di essere un polo di riferimento europeo può far paura all’Austria che difatti blocca la procedura per difendere il suo orticello: non deve far paura a noi, a noi deve inorgoglire. Orlando sblocchi subito la cassa Covid per i lavoratori embraco per garantire la continuità, Giorgetti immetta subito liquidità a ACC per l’ambizioso progetto. Difendiamo la produzione nazionale e il lavoro, basta ammortizzatori volti alla eutanasia del nostro sistema industriale”.
Così Andrea Delmastro, deputato di Fratelli d’Italia nel corso del question time al ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti.