“L’Anpi altro non è che una foglia di fico della sinistra, una associazione che sfila con i centri sociali e che fa comodo solo per tenere alto il pericolo del fascismo, che però non c’è più da ben 72 anni. E mi domando quali partigiani pensa di rappresentare ancora oggi l’Anpi. Quelli che per l’Italia auspicavano una dittatura rossa? Quelli che avevano in Stalin e in Tito i loro punti di riferimento? Quelli delle foibe? O quelli del campo di concentramento di Bogli in provincia di Piacenza? E rappresenta anche i partigiani che hanno stuprato le donne e torturato e ucciso i prigionieri anche anni e anni dopo la fine della guerra? Diciamo le cose come stanno, basta ‘politically correct’. L’Anpi è una associazione vergognosa, che offende anche i veri partigiani, quelli ‘bianchi’ che non volevano quella dittatura stalinista desiderata dai partigiani rossi. Mi auguro che nessuno che non voglia aiutare Renzi e la Boldrini, partecipi alle sue manifestazioni che, in campagna elettorale, servono solo a non far parlare dei guasti dei governi di sinistra”.
Lo dichiara Ignazio La Russa, deputato di Fratelli d’Italia.