“Il governo intervenga nella assurda vicenda di malagiustizia che coinvolge i figli di Marianna Manduca, uccisa brutalmente dal marito nonostante le 12 denunce alle autorità per le violenze subite. Pur avendo ottenuto il risarcimento del danno che ha consentito loro di aprire una piccola attività per vivere, adesso i tre figli rischiano di perdere tutto. L’Avvocatura dello Stato ha infatti vinto in appello con una sentenza scandalosa, dove i giudici affermano di fatto che lo Stato pure se fosse intervenuto non avrebbe potuto impedire l’omicidio. Andremo fino in fondo a questa vicenda che rappresenta il caso emblematico di una giustizia latitante e di uno Stato assente. Chiediamo per quale motivo non ha avuto alcun seguito l’impegno formale dell’allora presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, che aveva chiesto all’Avvocatura di desistere dall’appellare la sentenza di primo grado”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Walter Rizzetto presentando un’interrogazione rivolta al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e al Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede.