Le considerazioni contenute nel bollettino di gennaio della Bce sbugiardano Monti e ci raccontano di un’Italia che anche negli ultimi mesi ha visto continuare la fuga di investitori verso titoli di Paesi a tripla A. Non è bastata quindi la presunta credibilità internazionale che Monti ci avrebbe restituito, non è servita la più grande maggioranza parlamentare della storia della Repubblica italiana, non sono state sufficienti le lodi sperticate dei poteri forti né le inimitabili competenze dei tecnici né l’enorme mole di tasse cui sono stati sottoposti i cittadini. Al senatore Monti non rimane ora che buttarsi tra le braccia di Bersani che certamente non potrà riprodurre quelle condizioni uniche ma potrà almeno regalare qualche strapuntino. Con buona pace delle riforme, del risanamento e della crescita.
E’ quanto dichiara il parlamentare europeo di ‘Fratelli d’Italia-Centrodestra nazionale’, Carlo Fidanza.