«Nel corso dell’incontro a Strasburgo con gli eurodeputati italiani, il presidente Napolitano ha dedicato larga parte del suo intervento a rispondere alle sollecitazioni critiche di Fratelli d’Italia. Bene ha fatto ieri il presidente a sottolineare i danni sociali e occupazionali delle politiche di austerità, ma non si può dimenticare che queste sono state aggravate in Italia dalle politiche recessive del governo Monti e dall’ignavia del governo Letta, entrambi patrocinati e voluti dal capo dello Stato.
Abbiamo inoltre ricordato a Napolitano che avrebbe dovuto parlare, davanti all’Europarlamento, della drammatica vicenda dei due Marò: si fa un gran parlare di ‘internazionalizzare’ la vicenda, ieri ha avuto un’occasione solenne per farlo e ha ritenuto di non utilizzarla. Ha dedicato invece molto spazio all’enfasi europeista, ma ha dimenticato di chiedere un’effettiva solidarietà europea nel fronteggiare il drammatico fenomeno dell’immigrazione clandestina e dell’incessante ondata di profughi che da soli non possiamo più gestire».
Lo afferma Carlo Fidanza, capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo.
Strasburgo, 5 febbraio 2014