Il voto di oggi a Bruxelles segna un importante passo avanti rispetto alla proposta originaria del Commissario Ciolos, per larghe parti irricevibile. Lo dichiara Carlo Fidanza, eurodeputato di Fratelli d’Italia membro della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, al termine del voto sulla nuova Pac in Commissione. “Rimane molto da fare, soprattutto per quanto riguarda la dotazione finanziaria che il Consiglio si ostina a voler tagliare. Servono risorse adeguate per garantire una Pac forte ed efficace, a sostegno della produttività e della competitività dell’agricoltura europea. Serve una compensazione significativa per l’Italia, fortemente penalizzata da una ripartizione delle risorse effettuata in base alla superficie che non tiene conto di altri fattori produttivi che fanno della nostra agricoltura un’eccellenza mondiale”. “Permangono ancora preoccupazioni sul greening, reso meno vincolante ma pur sempre figlio di una mentalità ultra-ambientalista che finisce col limitare la produzione danneggiare le aziende. Ci auguriamo – conclude Fidanza – che nel prossimo Consiglio agricolo il governo Monti mostri gli attributi; nel caso vincessimo le elezioni, ci impegniamo fin da ora, come scritto nel programma di Fratelli d’Italia e del centrodestra, a difendere la specificità della nostra agricoltura nell’ambito del negoziato sulla nuova Pac.”