Fratelli d’Italia è l’unico partito che ha presentato un vero e proprio ‘Patto per il Turismo’ nel proprio programma elettorale e pone un’attenzione particolare alla nautica. Il settore della nautica italiana nell’ultimo anno è stato massacrato dal governo Monti. La tassa di stazionamento, poi trasformata in tassa di possesso, ha generato la fuga dall’Italia di migliaia di imbarcazioni nonché la chiusura di molte aziende della cantieristica e dell’indotto. Dichiara l’eurodeputato di Fratelli d’Italia Carlo Fidanza, membro della commissione
Trasporti e Turismo del Parlamento Europeo, che aggiunge: “Reggono i produttori medio-grandi che vendono prodotti di altissima qualità sui nuovi mercati; sono in asfissia i piccoli produttori, l’indotto, i piccoli porti e approdi turistici, le società di servizi, che pagano un mercato interno depresso dalla crisi e devastato da Monti. Per questo motivo Fratelli d’Italia ha presentato a Genova un programma specifico per il rilancio della nautica italiana. Abolizione delle misure fiscali punitive semplificazione burocratica e piena attuazione del Registro Telematico, incentivi fiscali per il ritorno alla ‘bandiera italiana’, equiparazione dell’IVA a quella prevista per i servizi turistici (11%). Sono questi alcuni dei punti su cui Fratelli d’Italia si impegna per rilanciare un settore che andrebbe sempre più associato a termini come sviluppo e crescita e non a evasione fiscale”, conclude Fidanza a margine dell’incontro svoltosi alla Marina di Genova Aeroporto, a cui hanno partecipato i candidati alla Camera Riccardo Garosci e Alessandro Parino, il candidato al Senato Augusto Sartori e il responsabile nautica di FDI Liguria Stefano Barabino