“Le istituzioni locali facciano il loro dovere e garantiscano il rispetto della legalità nei campi della Piana fra Firenze e Prato gestiti dai cinesi, la Regione attivi la Asl e l’Arpat per garantire la salute dei cittadini che vivono in queste zone”. Così il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione e candidato a governatore Giovanni Donzelli commenta, insieme ai consiglieri Paolo Marcheschi e Marina Staccioli, la situazione emersa dall’inchiesta del “Corriere Fiorentino”. “Lunedì effettueremo un sopralluogo per verificare di persona – aggiungono gli esponenti di Fratelli d’Italia – certo quello che emerge e’ una situazione da ‘dejà vu’: mentre gli agricoltori italiani vengono ammazzati da tasse e regole ferree, le istituzioni consentono queste situazioni di assoluto degrado, alla faccia dei cittadini onesti” “Bruciare rifiuti pericolosi in mezzo ai campi, alloggiare abusivamente in barba a qualsiasi norma igienica e di sicurezza, offrire lavoro in nero senza alcun controllo: sono i privilegi che vengono concessi a chi fa dell’illegalità un’occasione per arricchirsi alle spalle dei cittadini italiani – aggiungono Donzelli, Marcheschi e Staccioli – le istituzioni ancora una volta si girano dall’altra parte consentendo queste situazioni, per di più a discapito dei ‘vicini’ costretti a respirare i fumi dei rifiuti bruciati in mezzo ai campi. Ecco la vera discriminazione della sinistra nei confronti dei cittadini che pagano le tasse – concludono – in questo modo non si fa altro che diffondere la cultura dell’illegalità”.