“Sorprende l’esultanza del sindaco di Firenze Dario Nardella di fronte al superamento dei decreti sicurezza varati dal primo Governo Conte. Proprio lui che, due anni fa, si era detto favorevole all’apertura di un centro di identificazione ed espulsione in Toscana, a quanto pare il primo cittadino fiorentino ha la memoria corta”. Ha affermato Francesco Torselli, eletto in Consiglio Regionale per Fratelli d’Italia, dopo aver letto il commento di Dario Nardella al superamento dei cosiddetti decreti Salvini.
“Con questo nuovo decreto sicurezza si fa un regalo alle Ong, ai trafficanti di esseri umani e a coloro che lucrano sul sistema dell’accoglienza. Non è altro che un contentino elettorale di Giuseppe Conte al Partito democratico ma con questo giochino di pesi e contrappesi governativi ci rimettono solo i cittadini italiani. In Toscana l’accoglienza è un vero e proprio business che arricchisce pochi, adesso non ce lo possiamo permettere. Se c’è un euro in più, deve essere utilizzato per le persone più fragili – come i nostri anziani – e non per l’accoglienza”.