“Leggo le dichiarazioni del collega Marattin che ‘spoilera’ a suo dire i potenziali effetti della “Flat Tax incrementale”, presentata da Fratelli d’Italia già durante la legislatura e declinata in una proposta di legge. Vorrei chiarire che non si tratta della terza proposta del centrodestra, come sostiene il collega di Italia Viva, ma il primo passo di un percorso graduale, unitario della coalizione – non un coacervo di “idee bislacche” – che condurrà ad un nuovo sistema di tassazione in Italia. Tra gli interventi dei primi cento giorni, dunque, una misura semplice: su tutto ciò che si dichiara in eccedenza rispetto al periodo precedente, calcolato su un periodo pluriennale di riferimento, si pagheranno meno tasse, il 15%. È un premio di produttività nazionale, uno stimolo a crescere e a liberare quelle energie di cui la nostra nazione è ricca. L’intervento mira, tra l’altro, a far emergere il sommerso e non a favorire l’evasione (come dallo spoiler suddetto); produrrà un abbattimento sostanziale delle imposte sul reddito, sarà immediatamente operativo e sosterrà imprese e lavoratori. Meraviglia quanto dichiarato dal presidente Marattin, che nelle sue affermazioni appare confondere l’aliquota marginale con quella media”.