“Il ministro Di Maio intervenga subito per chiarire la situazione riguardante lo stralcio automatico delle cartelle esattoriali sotto i mille euro attualmente bloccato dalla solita burocrazia. Il rischio è di privare i contribuenti della possibilità di usufruire dello stralcio, visto che la scadenza della domanda di annullamento è fissata al 30 aprile 2019. Quindi imminente”. Così il senatore di Fratelli d’Italia Giovanbattista Fazzolari, che ha presentato un’interrogazione al ministro del Lavoro Luigi di Maio. “Il blocco avvenuto in seguito ad una divergenza interpretativa tra l’Inps e il ministero dell’Economia e delle Finanze, in merito all’identificazione e determinazione della soglia dei 1.000 euro, deve essere superato al più presto. Auspico che si opti per considerare l’importo originale del debito senza le sanzioni maturate, e pertanto chiedo al ministro Di Maio di stabilire un termine urgente per fornire i chiarimenti indispensabili ad una corretta identificazione della platea dei soggetti destinatari della misura. Permettendo, così, agli aventi diritto di procedere con la richiesta di annullamento dei carichi pendenti, senza ulteriori ritardi e prese in giro”, conclude il senatore Fazzolari.