A seguito dell’inchiesta del Sole 24 Ore, Fratelli d’Italia presenterà una interrogazione parlamentare per avere risposte sui presunti conti correnti all’estero intestati al ministro delle Finanze, Vittorio Grilli.
Secondo l’inchiesta del quotidiano cinque conti di cui il capo del dicastero di via XX settembre era titolare risultano essere nelle Isole del Canale, ovvero in paradisi fiscali. E proprio da uno questi conti offshore proverrebbero i fondi destinati all’acconto dell’appartamento di via San Valentino a Roma e alla ristrutturazione dell’immobile effettuata con un pagamento in contanti, che di fatto ha facilitato l’evasione delle imposte perché la formula non prevede l’imposizione dell’Iva.
“La replica del legale di Grilli è dettagliata ma non smentisce in alcun modo le gravi accuse che vengono mosse al ministro. Gli italiani hanno il diritto di pretendere delle risposte chiare e trasparenti da chi in un anno di governo, per dimostrare rigore assoluto contro l’evasione fiscale, ha difeso provvedimenti come: l’obbligo di conto corrente anche per i pensionati, il pignoramento della prima casa, dei mezzi di produzione delle imprese, dei conti correnti da parte di un sistema come Equitalia, un redditometro talmente rigido da costringere le famiglie a giustificare fino all’ultimo centesimo, i blitz spettacolari e delle soglie per i pagamenti in contanti sotto i mille euro”.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Giorgia Meloni.
“Grilli e Monti devono una risposta a questa Nazione, al suo popolo e a tutte quelle famiglie che hanno perso i loro cari perché schiacciati dal peso di un fisco che strozza famiglie e aziende. Per questo motivo Fratelli d’Italia pretenderà in aula una risposta chiara e non elusiva come quella che abbiamo letto sul Sole 24 ore”, conclude Meloni.
Roma, 24 aprile 2013