“Alla pressione fiscale che ha raggiunto livelli da record, come ha denunciato il presidente della Confcommercio Sangalli, si aggiunge il continuo scippo della contraffazione e dei prodotti di bassa qualità provenienti da Paesi che fanno dumping economico e sociale.
Se all’emorragia di denaro che il commerciante è ‘costretto’a pagare allo Stato, si aggiungono i mancati guadagni determinati dalla concorrenza sleale e dalla mancata difesa del Made in Italy, si capisce come l’Italia sia destinata alla desertificazione economica. Il combinato di questi due elementi determina condizioni suicide per chi vuole fare impresa. A queste esigenze di cambiamento radicale che ci hanno indotto a proporre il tetto alle tasse in costituzione, la lotta alla grande evasione e il sostegno alle piccole imprese, la rivoluzione fiscale con l’avvento del modello scaricatutto, Renzi non riesce a rispondere. Troppe energie sono infatti dedicate al Carosello delle riforme istituzionali, scarsamente incisivo sulle questioni della ripresa economica e del lavoro.
Renzi ascolti quel mondo che fa l’economia italiana e lo segua urgentemente”.
È quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli.
Roma, 29 luglio 2014