“Il ponte della Scafa, che collega Ostia a Fiumicino, chiuso perché pericolante. Tutti i collegamenti con Fiumicino sono da terzo mondo, come il viadotto della Magliana, ma i signori delle speculazioni pensano soltanto al raddoppio dell’aeroporto. Prima bisogna adeguare e potenziare i collegamenti con Fiumicino, e solo dopo si può discutere di potenziare l’Aeroporto. Impensabile portare il Leonardo Da Vinci a 70 – 100 milioni di passeggeri senza prima costruire un adeguato sistema di comunicazione con Roma e Ostia. Così farebbe uno Stato serio non piegato alle logiche affaristiche dei soliti noti, alla onnipresente Atlantia del gruppo Benetton che detiene, oltre ad Autostrade, anche la concessione dell’Aeroporto di Fiumicino e che continua ad utilizzare le ingenti risorse della concessione aeroportuale per perseguire i propri interessi, invece che per realizzare investimenti utili. Presenterò nei prossimi giorni una interrogazione parlamentare per chiedere al governo cosa intenda fare per rivedere il pessimo contratto di servizio dell’aeroporto di Fiumicino”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Giovanbattista Fazzolari.