“Il Fondo Monetario Internazionale nelle sue raccomandazioni all’Italia per ridare vita alla crescita e ridurre il debito propone, tra le varie misure, la reintroduzione dell’Imu sulla prima casa, la rimozione degli ostacoli legali alla tassazione di chi acquista debito cioè i cosiddetti NPL e maggiori facilitazioni per chi decide di investire in servizi come professioni liberali o servizi pubblici locali. Per Fratelli d’Italia si tratta di misure inaccettabili e preoccupanti che colpirebbero le fasce più deboli della popolazione, in ossequio agli interessi della grande speculazione internazionale. Invece di proporre, come da tempo sta facendo FdI, tassazione sui giganti del web che eludono miliardi di euro, il FMI preferisce tartassare i proprietari di casa o coloro che piegati dalla crisi finanziaria sono impossibilitati a ripagare i propri debiti, finendo così vittime degli istituti che speculano sui crediti in default. E proprio su questo siamo fieri che la Commissione Finanze del Senato abbiamo iniziato a discutere il nostro disegno di legge, che consentirà a milioni di famiglie italiane di uscire dalla morsa del debito. FdI sarà sempre al fianco del popolo italiano e non di chi come il FMI pensa che chi è ricco deve esserlo sempre di più e chi è povero deve continuare ad esserlo”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Andrea de Bertoldi, segretario della Commissione Finanze e Tesoro.