La firma del protocollo fra il sindaco Alemanno e le due principali associazioni degli esuli giuliano dalmati rappresenta un fondamentale passo verso il traguardo dell’istituzione della Casa del Ricordo, da noi seguita passo dopo passo. Da questo primo protocollo d’intesa si giungerà presto ad una delibera di Giunta, per l’assegnazione dei locali, che garantirà un punto di approfondimento e di studio volto a diffondere e a custodire la memoria della tragedia delle foibe e dell’esodo istriano.
In questi anni, attraverso la celebrazione della giornata del ricordo in aula Giulio Cesare e con il ‘viaggio della cultura istriano dalmata’ avviato dall’ex assessore di Roma Capitale Laura Marsilio, abbiamo reso il giusto onore a quegli italiani, per troppo tempo dimenticati, la cui sofferenza è stata colpevolmente ignorata non solo dalle pagine dei libri di storia, ma anche dalle istituzioni e dalla memoria nazionale. Ora il prezioso lavoro di questi anni va proseguito e rafforzato anche con ulteriori passaggi come, ad esempio, in sede regionale con l’istituzione della “casa della bambina” presso il villaggio giuliano dalmata.
È quanto dichiara in una nota il consigliere di Roma Capitale e candidato alla Regione Lazio di ‘Fratelli d’Italia – Centrodestra nazionale’, Andrea De Priamo.
Roma, 1 febbraio 2013