“Trovo sconcertante la decisione della Presidenza della Camera che, nonostante alla mia richiesta si siano associati i gruppi di opposizione, Sel compreso, ha deciso di negare…
…una breve sospensione dei lavori dell’Aula per dare la possibilità ai deputati di partecipare alla celebrazione della ‘Giornata del Ricordo’ che si è tenuta nella sala della Regina alla presenza del Capo dello Stato. Onorare le vittime assassinate nelle foibe dai comunisti titini è un dovere di tutti gli italiani e in primis delle istituzioni. Le parole della Presidente Boldrini, che oggi ha sottolineato come questa giornata non sia ‘solo un atto dovuto’ ma ‘ha un significato educativo’ non hanno trovato riscontro nell’azione della Presidenza della Camera che, negando lo stop dei lavori parlamentari, ha relegato questa commemorazione ad un fatto marginale e secondario. Oggi sulla lunga storia del silenzio e della mancanza di verità sulle foibe è stata scritta un’altra brutta pagina”.
Lo dichiara Ignazio La Russa, deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale.